Archivio mensile:Gennaio 2015

Rischio contenzioso giudiziario e di sanzioni civili e penali per chi applica il contratto SNA

Sappiamo che è stato firmato un contratto dei dipendenti di agenzia molto sfavorevole: quello SNA.

Nell’incontro di Bologna di venerdì 23 gennaio 2015 si è discusso delle implicazioni che possono esserci per gli agenti che applicano il contratto CCNL  SNA.

Comunicato stampa

Anapa_contenzioso_2015_01_26

Promotori finanziari affiliazione con UILCA

Roma, 22 gennaio 2015

Cari tutte/i,

ieri mattina presso la UIL è stato firmato alla presenza del Segretario
generale UIL Carmelo Barbagallo, del Segretario Organizzativo UIL PierPaolo
Bombardieri, del sottoscritto e del Segretario Generale di FederPrOMM Manlio
Marucci l’accordo di seconda affiliazione di quest’ultima con il nostro sindacato.
Si è dato corso, quindi, a quanto già annunciato nel corso del nostro
Congresso del mese di ottobre e quindi non mi soffermo ulteriormente
sull’importanza politica e strategica di questo accordo.
Venerdì sarà pubblicato sul nostro sito un video con le interviste ai
firmatari di questo importante accordo, mentre cliccando sul seguente

http://www.uilweb.tv/webtv/default.asp?ID_VideoLink=3647

si potrà vedere il
servizio curato dalla WEBTV della Uil.

Vi ricordo che il segretario nazionale delegato ai rapporti con FederPrOMM,
oltre al segretario organizzativo, sarà Maria Teresa Ruzza.
Vi comunico che a partire da oggi FederPrOMM, assumerà tutte le
competenze politiche sulle figure dei promotori finanziari (non dipendenti con
contratti ABI) e agenti assicurativi (cioè a coloro che si non applica il contratto
nazionale di agenzia in gestione libera).
Entro la metà del mese di febbraio tutta l’attività di FederPrOMM di
trasferirà nella nostra sede di Via Lombardia.
Pertanto nei prossimi giorni vi forniremo tutta una serie di prime iniziative
che metteremo in campo a tutela dei promotori finanziari.
Un caro saluto.
Il Segretario Generale
Massimo Masi

Casse Rurali, accordo raggiunto e sciopero revocato

Casse Rurali, accordo raggiunto e sciopero revocato

Verbale di accordo 23 1 2015 PROPOSTA1

Accordo tra Federazione e organizzazioni sindacali. Istituita una cabina di regia per monitorare il sistema ed affrontare le criticità. Il Trentino come laboratorio anche per la contrattazione nazionale.> a breve su broadcaster.it le interviste video al direttore della federazione Carlo Dellasega e al delegato sindacale della Federazione Michele Odorizzi> a breve sul sito cooperazionetrentina.it le foto dell’accordo e dell’assemblea con le casse rurali

Trento, 22 gennaio 2015 – La lunga giornata di dibattito sulla disdetta del contratto integrativo del credito cooperativo si è chiusa con un accordo tra le parti. Dopo che la federazione nazionale del credito cooperativo, Federcasse, ha deciso ieri di rinviare fino al 31 marzo la disapplicazione del contratto integrativo inizialmente prevista dal primo febbraio, oggi le organizzazioni sindacali, dopo un lungo confronto con la delegazione sindacale della Federazione trentina, ha deciso di revocare le otto giornate di sciopero inizialmente previste a sostegno della vertenza.

“Non solo. Un accordo tra le parti rilancia il Trentino come laboratorio per la contrattazione nazionale su alcuni istituti oggetto della vertenza”, ha affermato Michele Odorizzi, consigliere della Federazione delegato alla contrattazione.

Si costituirà un cabina di regia con il compito di monitorare il sistema e progettare soluzioni innovative, anche nell’ottica di aiutare la trattativa nazionale salvaguardando l’occupazione.

Da parte sindacale si sottolinea l’importanza dell’apertura del confronto negata inizialmente con la disdetta unilaterale. Questo permette di proseguire proficuamente le trattative a livello trentino, a salvaguardia dei lavoratori e della specificità del ruolo delle Casse.

 

 

Dott. Walter Liber
Responsabile Servizio stampa e comunicazione